Prevenire è sempre meglio che curare.
Questa proverbiale verità vale certamente anche per la leishmaniosi e la filariosi, due insidiose malattie causate da parassiti (Leishmania infantum – Dirofilaria immitis e repens) sempre più diffuse nel nostro paese.
Gli insetti vettori, responsabili della trasmissione, sono rispettivamente i flebotomi e le zanzare.
Il picco di diffusione è nel periodo più caldo dell’anno e dunque tra aprile e ottobre.
Agendo in anticipo possiamo però proteggere i nostri cani ed evitare problemi più gravi.
È dunque arrivato il momento di pensarci.
Basterà un semplice prelievo di sangue per eseguire i test sierologici che ci permetteranno di mettere in atto da subito l’opportuna profilassi.
LEISHMANIOSI
Tutti i cani di età superiore a sette mesi risultanti negativi al test potranno effettuare il vaccino contro la leishmaniosi.
Se il test dovesse invece risultare positivo potremo intervenire tempestivamente: una diagnosi precoce è infatti fondamentale per contrastare la malattia e offrire maggiore probabilità di guarigione.
FILARIOSI
Il cane risultato positivo al test verrà trattato con gli specifici farmaci.
Un test negativo ci consentirà invece di attuare immediatamente la più efficace profilassi in base all’età, peso e razza dell’animale.
Senza indugio affrettiamoci ad alzare ora le difese, prima dell’arrivo del caldo e delle pericolose punture di insetti vettori.
Ti aspettiamo dunque in ambulatorio.
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